Dimagrisce durante gravidanza, scopre di avere tumore al colon-retto

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Dimagrisce durante gravidanza, scopre di avere tumore al colon-retto

ROMA – In Scozia, Caroline Dick incinta del primo figlio, nel giro di una settimana aveva perso 5 kg: inizialmente pensava di essere “fortunata” ma non aveva idea che l’improvviso dimagrimento fosse dovuto a un tumore al colon-retto. La Dick, nonostante la gravidanza fosse nella norma e aumentasse di peso con il bambino, aveva notato che braccia e gambe si stavano assottigliando, ma non prese seriamente il segnale.

Subito dopo la nascita di Maxx, che ora ha 3 anni, ha continuato a perdere peso, si sentiva stanca, aveva dolori al coccige, nelle feci c’erano tracce di sangue ma solo successivamente le analisi hanno mostrato il terribile verdetto: aveva un cancro allo stadio 4, uno stadio ormai avanzato in cui ha invaso altri organi.

La Dick, di Uphall, West Lothian, Scozia, ha detto che la diagnosi del 2015 le ha sconvolto la vita: “È stato davvero difficile e la stressante situazione ha provocato la rottura con il padre di Maxx”.

“Sono andata in pensione per motivi di salute ed è cambiato tutto. Ora vivo a un ritmo completamente diverso”.  Nonostante la veloce perdita di peso e altri sintomi, il suo medico di base non era preoccupato e attribuito la stanchezza all’anemia: dopo il parto, erano sintomi normali.

Le cure a base di ferro non funzionavano e tornò dal medico una seconda volta, quando Maxx aveva otto mesi, e le prescrisse una colonscopia. Il risultato fu devastante.

Nel 2015 è stata sottoposta a un intervento di tre ore per rimuovere il tumore dall’intestino e le è stato detto che si era diffuso anche nei polmoni, per cui ha dovuto fare anche otto cicli di chemioterapia.

In un primo momento, la chirurgia e la chemioterapia sembravano aver funzionato, ma un anno dopo ha scoperto che il cancro di era diffuso anche alla vagina e nel retto, per cui avrebbe dovuto subire più interventi chirurgici: isterectomia completa, vaginectomia e rimozione del colon e del retto. Non avrebbe più potuto avere figli.

Ma il calvario, dopo l’operazione al Royal Edinburgh Hospital nel 2017, non era finito: a poche settimane di distanza i medici le hanno annunciato che era molto pericoloso rimuovere il cancro ai polmoni, era diventato incurabile.

I medici hanno rivelato alla Dick l’amaro verdetto: le erano rimasti pochi anni di vita e ciò che poteva fare era la chemioterapia palliativa.

“Da allora, ogni due settimane, per tre giorni mi sottopongo a un trattamento di chemioterapia”.

La Dick attualmente fa sentire la propria voce nella campagna “Bowel Cancer UK e Beating Bowel Cancer Never Too Young” per sensibilizzare sul cancro all’intestino nei giovani: ogni anno nel Regno Unito viene diagnosticato a 2.500 persone sotto i 50 anni.

“E’ necessario essere avere consapevolezza dei sintomi, e ciò riguarda anche i medici. A volte il cancro viene diagnosticato quando ormai è troppo tardi”.

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