LONDRA – Espulsi per commenti razzisti e intolleranti, alcuni studenti di giurisprudenza dell’Exeter University che in un gruppo su WhatsApp avevano etichettato le persone come “negri”, auspicato una “guerra razziale”, fatto commenti positivi sulla schiavitù e lo stupro di gruppo.
App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui
Ladyblitz – Apps on Google Play
In un messaggio hanno pubblicato una foto del sindaco di Londra Sadiq Khan allo stadio White Hart Lane di Spurs, con la scritta “sono disgustato”.
Gli scambi su WhatsApp erano anche all’insegna del “mandare a casa i neri” e “sporchi arabi”. Protagonisti della chat sarebbe alcuni studenti tra cui Matthew Bell, Ash Chandraharan, Alex Crawford, James Cranstone e Bailey Grant; alcuni sono stati espulsi, sospesi o hanno ricevuto “sanzioni significative” dall’università, che peraltro non dirà chi è stato sbattuto fuori dal vice rettore Sir Steve Smith.
Matthew Bell è l’unico degli studenti coinvolti che si è scusato per i messaggi, secondo The Tab, in cui scriveva tra gli altri insulti razzisti “i browns non capiscono”, “un negro che ti dà la caccia è il peggior incubo di ogni uomo”.
A far esplodere lo scandalo è stato lo studente Arsalan Motavali, inizialmente amministratore del gruppo e poi rimosso dalla carica per dissidi con altri studenti, che ha pubblicato i messaggi su Facebook, convidisi migliaia di volte.