La figlia di Johnny Halliday tenta il suicidio

Laura Smet

Laura Smet, figlia di Johnny Hallyday e dell’attrice Nathalie Baye, ha tentato il suicidio ed è ora ricoverata in gravi condizioni all’ospedale militare Val de Grace a Parigi. La Smet, 26 anni, nel primo pomeriggio di lunedì 4 gennaio ha ingerito farmaci e alcol mentre si trovata nella chiesa di Saint Germain des Prés, nel pieno centro di Parigi.

Secondo la tv Lci, la ragazza avrebbe tentato di togliersi la vita nella chiesa di Saint Germain des Pres, dove l’hanno trovata i soccorsi, e le sue condizioni sono definite “serie”. La sua agente, Elisabeth Tanner, parla invece di un “semplice malore”, aggiungendo che il suo stato non è “assolutamente preoccupante”.

Anche l’avvocato della giovane attrice, Hervé Temine, ha ribadito che Laura “sta bene” e “non è in pericolo”. In un’intervista pubblicata sabato scorso sul Journal du dimanche, la ragazza aveva smentito di essere “divisa” tra suo padre e il fidanzato Julien, fratello del neurochirurgo Stephane Delajoux che ha operato il cantante per un’ernia del disco con un intervento che ha poi avuto gravi conseguenze sulla sua salute.

Laura aveva inoltre negato di aver imposto al padre di farsi operare da Delajoux: “Mio padre conosceva il dottor Delajoux prima del mio incontro con Julien – aveva dichiarato – D’altra parte, il dottore l’aveva operato senza il minimo problema, da quanto ne so”. Johnny Hallyday, 66 anni, era stato operato da Delajoux lo scorso 26 novembre a Parigi, ma il 7 dicembre era stato ricoverato d’urgenza all’ospedale Cedars-Sinai di Los Angeles a causa di un’infezione.

Il cantante più amato di Francia, che dice di “aver sfiorato la morte”, ha quindi chiesto alla magistratura francese di fare chiarezza su quanto accaduto e il tribunale di Parigi ha ordinato una perizia medica sul caso. “Da quando mio padre è stato ricoverato a Los Angeles – ha detto ancora Laura al Journal du dimanche – ho visto e sentito di tutto. Ma per me le cose sono molto chiare: l’unica cosa che conta è la salute di mio padre”. Hallyday è stato dimesso dall’ospedale americano dopo 16 giorni, il 23 dicembre, ma dovrà restare a lungo in convalescenza ed è stato costretto ad annullare la sua tourné ‘Tour 66’, annunciata come l’ultima della sua carriera.

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