![suicidio-mamma-figlia La figlia di 29 anni si uccide, una settimana dopo la mamma trovata impiccata](/wp/wp-content/uploads/2018/11/suicidio-300x174.jpg)
LONDRA – A Wilton, Wiltshire, Beverley Dickenson, 49 anni, non ha retto al suicidio della figlia Charlotte di 29 anni e a distanza di una settimana dal tragico gesto si è tolta la vita con la stessa modalità. Secondo un’indagine congiunta, la Dickenson si è impiccata dopo aver trascorso la serata a sistemare alcuni effetti personali della figlia.
A trovare il corpo senza vita è stato il marito David.
Charlotte, che al momento del decesso aveva assunto alcol e cocaina è stata invece trovata dal fratello Joe che in lacrime, ha raccontato che la sorella sembrava stare bene e il giorno in cui si è tolta la vita avrebbero dovuto pranzare insieme. David, il marito di Beverley, in tribunale ha detto: “Era sconvolta per la morte di Charlotte. Mi sono preoccupato e ne abbiamo parlato ma lei ha detto che non voleva togliersi la vita”.
Quella sera è andato a dormire e “tutto sembrava normale. Le ho dato il bacio della buonanotte”. Quando si è svegliato alle 6 del mattino la moglie non era a letto ma pensava si fosse addormentata su una poltrona in salotto. Invece ha visto la luce accesa nel capannone, è entrato e ha scoperto il corpo senza vita.
Beverley era anche preoccupata per il costo dei funerali di Charlotte, che aveva rotto con il fidanzato e si era indebitata per la droga e l’alcol. La vicenda ha richiamato l’attenzione dei media britannici e in molti hanno raccolto denaro per aiutare la famiglia a sostenere le spese dei funerali.