Finta dottoressa: per 20 anni esercita come psichiatra, ma non si era mai nemmeno laureata

Finta dottoressa: per 20 anni esercita come psichiatra, ma non si era mai nemmeno laureata
Finta dottoressa: per 20 anni esercita come psichiatra, ma non si era mai nemmeno laureata (Foto archivio Ansa)

LONDRA – Per oltre 20 anni la neozelandese Zholia Alemi ha esercitato come dottoressa nel Regno Unito. Ma alla fine si è scoperto che non era mai stata una vera psichiatra, e la donna è finita in carcere. 

A rivelarlo è l’emittente pubblica BBC, che ha raccontato che al suo arrivo in Gran Bretagna nel 1995, Zholia Alemi aveva dichiarato di essere in possesso di una laurea in medicina conseguita all’Università di Auckland, in Nuova Zelanda. Tutto falso: la donna aveva interrotto gli studi già dal primo anno.

Per 22 anni la presunta psichiatra neozelandese, che oggi ha 56 anni, ha trattato pazienti affetti da demenza e altri gravi disturbi psichiatrici in diverse strutture sanitarie britanniche. In tutti questi anni l’autenticità del suo titolo di studio non è mai stata verificata dall’autorità competente, il Consiglio medico generale (GMC).

L’usurpazione del titolo è venuta fuori nel 2016, quando la donna è stata fermata, prima di essere sospesa nel giugno 2017 e poi processata. La Alemi è stata condannata a cinque anni di carcere dal tribunale britannico di Carlisle Crow, che l’ha riconosciuta colpevole di frode e furto.

Oltre all’inganno professionale, la pseudo psichiatra ha tentato di falsificare il testamento di un’anziana paziente, Gilian Belham, ma alla fine non è riuscita ad impossessarsi del suo patrimonio di 1,46 milioni di euro. Le autorità sanitarie britanniche si sono scusate con tutti pazienti non appena lo scandalo è venuto fuori, dando il via a verifiche immediate delle competenze di circa 3mila medici stranieri attivi nel Paese, annunciando procedure più severe comprensive di test linguistici e professionali per poter esercitare. 

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