ROMA – E’ finita in mare cadendo dalla barca di notte. Si è salvata grazie al telefonino impermeabile. E’ stata un’avventura con un lieto fine quella di Florence Arthaud, navigatrice francese scampata a una notte di paura grazie al cellulare. La Arthaud, 54 anni, sabato era partita da Roma alla volta di Marsiglia per una navigazione in solitaria. Sabato, verso le 23,10, mentre era uscita per fare pipì, è stata colpita da un onda e sbalzata in acqua. La donna non indossava il giubbotto di salvataggio ma ha comunque mantenuto il controllo.
In tasca, fortunatamente, aveva un cellulare impermeabile, acquistato proprio pochi giorni prima. E così è riuscita a chiamare la madre la quale a sua volta ha dato l’allarme. I soccorsi, al largo della Corsica, sono arrivati solo all’una passata. Un elicottero l’ha avvistata e prelevata: nonostante fosse in ipotermia Florence ha passato solo una notte in ospedale per poi uscire.
“Pensavo fortemente ai miei genitori e al fatto che a quell’ora sarebbe stato davvero difficile trovarmi – ha spiegato ricordando quelle due ore al buio nelle acque gelide – Poi ho pensato al mio amico Eric Tabarly e a tutti i navigatori che sono morti in mare. In questi attimi ho capito cosa avevano potuto provare. Non nego di aver avuto una grande paura”.