In Francia apriranno a settembre i primi centri per alunni indisciplinati

In Gran Bretagna si autorizzano gli insegnanti a picchiare gli alunni difficili, la Francia li rinchiude in ‘istituti specializzati’. I primi centri destinati ad accogliere gli studenti più indisciplinati, fortemente voluti in Francia dal presidente Nicolas Sarkozy, apriranno a settembre con l’inizio del prossimo anno scolastico. E’ quanto si legge in una circolare pubblicata giovedì 15 luglio dal ministero dell’Istruzione di Parigi.

Ognuno di questi centri, battezzati ‘istituti per il reinserimento scolastico’ (Ers) potrà accogliere tra i ”15 e i 30” studenti, che dovranno frequentarli per un anno, in casi limite anche contro il parere dei genitori. Queste ‘mini-strutture’, spesso adiacenti agli istituti scolastici sono destinate a quegli alunni di un età compresa tra i 13 e i 16 anni che sono stati ”espulsi almeno una volta” dalla scuola.

Lo scorso 20 aprile, nel corso di un intervento nella banlieue parigina, Sarkozy aveva già evocato ma senza entrare nel dettaglio la creazione di ‘istituti specializzati’ per quei ”giovani che rendono la vita impossibile” al loro istituto e che ”terrorizzano gli altri, inclusi insegnanti e genitori”. Il governo parla della creazione di una decina di Ers entro la fine prossimo anno scolastico. Uno è già previsto a Nizza.

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