Francia, condanna definitiva per Scientology: “E’ truffa”

Francia, condanna definitiva per Scientology: "E' truffa"
Francia, condanna definitiva per Scientology: “E’ truffa”

PARIGI – E’ una condanna storica quella pronunciata mercoledì dalla giustizia francese contro Scientology. La corte di Cassazione francese ha infatti confermato la sentenza emessa in appello nel febbraio 2012 che condannava per truffa e associazione a delinquere il Celebrity Centre e la libreria Sel. Le due principali strutture dell’organizzazione in Francia dovranno pagare multe tra i 200.000 e i 400.000 euro. L’organizzazione ha già fatto sapere che presenterà un ulteriore ricorso presso la Corte europea dei diritti umani.

Sono cinque i membri della divisione francese di Scientology che già in appello erano stati condannati per aver approfittato della fragilità di alcuni fedeli al fine di estorcere loro grosse somme di denaro. Tra questi figurano anche Alain Rosenberg, riconosciuto come la figura principale di Scientology a Parigi, e Sabine Jacquart, l’ex presidente del Celebrity Centre. I due sono stati condannati a due anni di prigione con la condizionale e a 30.000 euro di multa per truffa.

Le accuse si basano sulle decine di migliaia di euro che i dirigenti di Scientology hanno sottratto ad alcuni adepti approfittando della loro vulnerabilità. All’epoca il tribunale non aveva deciso la sospensione dell’attività di Scientology, che quindi in questo periodo ha continuato ad esercitare in Francia. Per giustificare i loro successivi ricorsi gli avvocati di Scientology hanno fatto appello alla libertà religiosa.

“Si tratta di un accanimento giudiziario” ha denunciato a sua volta Eric Roux, rappresentante di Scientology in Francia. Per Olivier Morice, il legale dell’Unadfi (l’associazione che lotta contro le derive settarie in Francia) per Scientology “è un brutto colpo”: “E’ sui metodi usati, le cure di purificazione, le pressioni, che si basa la truffa. Se questi metodi dovessero persistere – ha aggiunto il legale – c’è da chiedersi se bisognerà continuare a permettere alla Chiesa di Scientology di essere presente in Francia”.

Il movimento fondato dallo scrittore americano Ron Hubbard nel 1954 è considerato in Francia al pari di una setta. E’ invece ritenuto una religione negli Stati Uniti e in alcuni Paesi europei. Nel mondo conta circa 10 milioni di membri, tra cui anche gli attori Tom Cruise e John Travolta. Sono circa 45.000 gli affiliati in Francia. Ma secondo il deputato Georges Fenech, presidente del gruppo parlamentare sugli studi delle sette, con la sentenza di oggi e “in caso di un’ulteriore nuova condanna, la Chiesa di Scientology si espone alla pura e semplice dissoluzione”.

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