PARIGI – Da lunedì prossimo entra in vigore in Francia la legge anti-burqa e i poliziotti saranno tenuti a rispettare consegne molto rigide: secondo il ‘vademecum’ che è stato distribuito, firmato dal ministro dell’Interno, Claude Gueant – una circolare di nove pagine che precisa nel dettaglio la procedura da applicare in caso di verbalizzazione – saranno multati fino a 150 euro tutti coloro che portano una qualsiasi ”tenuta che dissimula il volto” nei luoghi pubblici, come cinema, stazioni, ristoranti, teatri, autobus, ospedali, musei, biblioteche, stadi e palestre.
Gli agenti non potranno però imporre con la forza di togliere il burqa o niqab. Potranno però portare in commissariato chi si rifiuta di mostrare il volto per il controllo della sua identità. Intanto domani si apre il controverso dibattito sul tema della laicità e del ruolo dell’Islam nella società, voluto dall’Ump, il partito di destra del presidente Nicolas Sarkozy.
Non mancano però le polemiche. Il premier Francois Fillon ha già annunciato che boicotterà l’appuntamento, come anche il consiglio del culto musulmano di Francia (CFCM).