Francia, licenziata per i continui ritardi al lavoro. Lei denuncia le ferrovie

PARIGI – I continui ritardi del treno le sono costati il posto di lavoro. Cosi', una donna di 25 anni, Soazig Parassols, ha sporto denuncia contro la SNCF, la societa' ferroviaria francese, chiedendo 45.000 euro di risarcimento.

''I numerosi ritardi accumulati durante il periodo di prova a causa del suo domicilio molto distante dal posto di lavoro turbano il funzionamento dell'ufficio. La regolarita' di questi ritardi (…) costringe dunque a prendere questa decisione'', si legge nella lettera di licenziamento inviata alla donna.

Soazing Parassols e' stata mandata via appena un mese dopo l'assunzione. A suo avviso, e' tutta colpa del TER, il treno regionale che usava ogni mattina per percorrere i 50 chilometri che separano Lione da Amberieu, luogo del suo domicilio. Secondo la sua testimonianza il treno e' stato regolarmente in ritardo. La donna chiede oggi alla SNCF un risarcimento di 45.000 euro.

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