Francia, è nato il primo “neonato medicina”: col suo sangue curerà i fratelli

Pubblicato il 8 Febbraio 2011 - 01:35 OLTRE 6 MESI FA

CLAMART, PARIGI – Umut-Talha è solo un neonato e non sa che su di lui sono riposte grandi speranze da parte della famiglia. Il suo nome in turco vuol dire “speranza” e per una ragione specifica: a Clamart, in Francia, dove è nato il 26 gennaio scorso, viene chiamato “bebé medicament”, ossia “neonato medicina”.

Umut-Talha è nato dopo la fecondazione in vitro e il suo embrione è stato accuratamente selezionato per una doppia ragione: la prima è che fosse sano, dopo che in famiglia erano già nati figli affetti da Beta-talassemia. La seconda ragione è che il suo dna fosse tale da essere un donatore compatibile. Umut, quindi, è stato “progettato” per poter curare i suoi fratelli e per questo non sono mancate le polemiche.

Già da adesso, appena nato, può fare qualcosa di buono per la sua famiglia: il suo cordone ombelicale  è stato conservato per poter fare un prelievo di sangue sano. La diagnosi preimpianto è stata legalizzata in Francia con la legge sulla bioetica del 2004, ma nell’opinione pubblica è ancora acceso il dibattito. Questo strumento infatti consente di sapere se l’embrione che si sta per impiantare nell’utero materno è sano oppure no e di fare quindi una selezione. Proprio grazie a questa selezione è nato Umut-Talha ed è la prima volta che una gravidanza di questo tipo viene portata a termine in Francia.

Questa pratica è legale in numerosi altri Stati europei, tra cui la Spagna e il Belgio, dove nel 2005 sono nati i primi due “neonati-medicina” europei. La prima nascita di un bambino di questo tipo è avvenuta negli Stati Uniti, nel 2000. In Italia inizialmente la legge 40 sulla fecondazione assistita vietava questo esame e consentiva solo una diagnosi “osservazionale”. Poi c’è stata una modifica nel 2009: la legge 40 ha recepito una sentenza del Tar del Lazio e ora la diagnosi preimpianto è legale anche da noi, anche se non ci sono stati finora casi di “neonati-medicina”.