Ashanti Elliot-Smith, una bimba britannica di 7 anni che vive con i genitori nei pressi di Brighton, soffre di una terribile malattia per cui non esiste cura. Una malattia quasi da fantascienza-horror che si chiama sindrome di Hutchinson-Gilford progeria, che accelera enormemente il processo di invecchiamento.
Ashanti, riferisce The Huffington Post, va regolarmente a scuola e si comporta come una bimba normale, ma i suoi ostacoli fisici sono immeditamente evidenti e la prognosi a lungo termine non è buona.
The Huffington Post ha sentito il parere del National Human Genome Research Institute:
”Appena nati, i bambini affetti da progeria appaiono di solito normali. D’altra parte, nel giro di un anno la loro crescita rallenta e diventano presto più bassi e più magri dei loro coetanei. Pur mantenendo una normale intelligenza, i bimbi malati assumono un’apparenza caratterizzata da calvizie, pelle raggrinzita, naso curvo, faccia e mascelle piccole. Essi soffrono inoltre di sintomi tipicamente riscontrati in persone molto più vecchie: rigidità delle giunture, lussassione dell’anca e gravi, progressive malattie cardiovascolari. Alcuni bimbi affetti da progeria si sono dovuti sottoporre a bypass e angioplastica nel tentativo di normalizzare complicazioni cardiovascolari causate da progressiva arteriosclerosi. La morte avviene in genere quando hanno 13 anni per attacco cardiaco”. A quanto se ne sa al mondo esistono solo 52 bambini affetti da questa terribile malattia.
Quando Ashanti nacque a maggio del 2003 era perfettamente in salute e nulla faceva presagire cosa sarebbe accaduto dopo. ”Ho avuto una gravidanza normale e quando l’ho vista mi è sembrata perfetta”, dice la madre Phoebe. ”Anche mio marito Albi non stava in sè dalla gioia” aggiunge.
I primi sintomi del male sono comparsi quando aveva tre mesi, con un attacco di convulsioni. Qualche mese dopo le condizioni peggiorarono. Racconta la madre: ”Continuava a tremare, non aumentava di peso ed era ancora calva”. Poco prima del suo primo compleanno, Ashanti fu ricoverata all’ospedale per l’infanzia di Great Ormond Street a Londra. ”Un dottore la guardò e capì subito di cosa si trattava”.
Ashanti invecchia ad una velocità superiore di otto volte alla normalità. Questo significa che quando avrà 10 anni sarà come se ne avesse ottanta.