Gb,crisi. Ai deputati non interessa: vogliono aumento di 10 mila sterline l’anno

Il parlamento di Westminster

LONDRA, GRAN BRETAGNA – Nella Gran Bretagna che lotta ancora contro la crisi e vara tagli allo stato sociale, ai deputati interessa poco e vanno controcorrente: potrebbero infatti ricevere un cospicuo aumento di salario annuale, pari a 10 mila sterline (11.800 euro). La proposta e’ contenuta nel rapporto della Independent Parliamentary Standards Authority (Ipsa), autorita’ indipendente che sta rivedendo i compensi dei membri della Camera dei Comuni.

Secondo quanto anticipato dal Sunday Times, il rapporto, che verra’ pubblicato il prossimo mese, raccomandera’ un aumento del 15% a partire dal 2015, portando lo stipendio dei deputati dalle attuali 65.738 sterline (circa 78 mila euro) a oltre 75 mila (88 mila euro). L’incremento e’ destinato a rinfocolare la polemica su compensi e indennita’ ai parlamentari di Sua Maestà che e’ stata particolarmente forte dopo lo scandalo dei rimborsi spese ‘gonfiati’ rivelato dal Daily Telegraph nel 2009.

Nel rapporto si precisa che l’aumento arriva dopo anni di aumenti irrisori per i legislatori britannici, le cui paghe sono state ‘congelate’ negli anni 2011-12 e 2012-13. Secondo l’Ipsa, in questo modo gli stipendi si avvicineranno a quelli di altri funzionari pubblici che guadagnano compensi a sei cifre. Ad esempio, un alto dirigente ministeriale puo’ contare su un salario che va dalle 141 mila alle 277 mila sterline (166-327 mila euro), mentre quello di un brigadiere generale delle forze armate sfiora le 100 mila sterline (118 mila euro).

Nel corso delle consultazioni che si erano svolte nei mesi scorsi, i deputati avevano chiesto un aumento ancora piu’ consistente, oltre le 86 mila sterline (100 mila euro). Fra i maggiori sostenitori di una paga piu’ sostanziosa c’e’ lo speaker della Camera dei Comuni, John Bercow, che aveva definito, attirandosi molte polemiche, lo stipendio dei parlamentari come ”ordinario”. La proposta dell’Ipsa sara’ nuovamente sottoposta a un giro di consultazioni.

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