GB, lavoro: raddoppiati in due anni gli apprendisti “anziani”

Pubblicato il 6 Ottobre 2010 - 15:14 OLTRE 6 MESI FA

Fate largo agli apprendisti “anziani”: secondo due organizzazioni non governative britanniche il numero di persone sopra i 50 anni impegnate in un apprendistato è raddoppiato negli ultimi due anni da oltre 2.600 a più di 5.000, dei quali circa 400 ultrasessantenni e 13 ultrasettantenni.

Sebbene il 75% degli apprendisti siano giovani, l’associazione Age UK ha dichiarato che il numero di persone più mature che scelgono di imparare un nuovo lavoro è in aumento, in parte a causa della recessione. Secondo Sara Osborne di Age UK, l’aumento di apprendisti di terza età dimostra inoltre che queste persone desiderano ancora lavorare, ”perchè viviamo tutti più a lungo e vogliamo anche approfittare di opportunità di crescita sul lavoro, per migliorare le proprie capacità e contribuire alla società in questo modo”.

Uno degli apprendisti più anziani, il 71enne Terry Robinson, ha dichiarato alla Bbc che il suo apprendistato di un anno, nel reparto vendite della catena di negozi di ferramenta B&Q, è stato ”un vero successo”. Robinson, uno dei 150 su 4.000 dipendenti che ha scelto di seguire il programma di training, ha sottolineato: ”La mia convinzione è che se lavori per qualcuno è tuo dovere dare il tuo meglio, e per farlo devi accettare ogni opportunità di addestramento”.

Robinson ha aggiunto che lavorare 20 ore alla settimana serve a fargli guadagnare qualche soldo, a mantenerlo attivo e in forma e a fare una cosa che gli piace, ovvero interagire con il pubblico.