Gb, parte il progetto di riscaldamento a gas che usa escrementi umani

Didcot, nel sud-est dell’Inghilterra, è la prima cittadina del Regno Unito a prendere parte ad un’originale inziativa ecologica: quella di riscaldare le abitazioni private usando un gas che deriva dagli escrementi umani. Oltre 200 case a Didcot vengono attualmente riscaldate con il biometano, un gas che si ottiene dalla fermentazione dei detriti solidi recuperati dalle fognature, e che viene distribuito dal National Grid, la società che gestisce la distribuzione di gas e di elettricità in Inghilterra.

In seguito al successo dell’iniziativa, Thames Water e British Gas, le maggiori aziende distributrici di gas del paese, hanno affermato di voler diffondere l’utilizzo domestico del biometano in tutta la Gran Bretagna. Secondo i termini della direttiva UE del 2009 sull’energia rinnovabile, entro il 2020 il Regno Unito deve ricavare il 15% del proprio consumo lordo di energia da fonti rinnovabili. In un’intervista con la Bbc, Martin Orril, capo del dipartimento di Innovazione e Tecnologia della British Gas, ha detto che per raggiungere gli obiettivi della direttiva, la diffusione del biometano nelle abitazioni private è ”il passo più logico da compiere” e ha esortato a non avere ”un approccio schizzinoso” al gas, poiché gli escrementi da cui deriva vengono depurati e trattati, ed il risultato è assolutamente inodore.

Gestione cookie