LONDRA, GRAN BRETAGNA – Le associazioni delle vittime di violenze sessuali hanno lanciato un appello alla BBC affinche’ rimuova una scultura del 1932 realizzata dal defunto artista britannico Eric Gill, che nei suoi diari rivelo’ di aver abusato delle due figlie.
L’opera, dal titolo ‘Prospero e Ariel’, ritrae un uomo e un bambino nudo, giganteggia sulla la facciata del centro di produzione dell’emittente pubblica a Londra e da tempo viene criticata.
L’appello e’ arrivato dal Survivor’s Trust, associazione che riunisce le vittime di stupri, violenze sessuali e abusi infantili. ”E’ un insulto permettere che quell’opera rimanga in un luogo pubblico”, ha detto il presidente Fay Maxted.
All’iniziativa si e’ unita anche la Napac, organizzazione nazionale delle persone abusate nell’infanzia. ”Questa statua e’ ancora piu’ inappropriata se si pensa allo scandalo di Jimmy Savile”, ha detto Peter Saunders, responsabile del gruppo, ricordando lo scandalo del defunto dj della BBC che ha abusato di decine di vittime, soprattutto giovani e bambini.
Eric Gill, morto nel 1940, era uno degli artisti più ammirati del ventesimo secolo e lo è restato per decenni fino a quando i suoi diari, pubblicati nel 1989, rivelarono che aveva abusato sessualmente delle figlie Betty e Petra, della sorela e perfino del cane di famiglia. Fay Maxted, direttrice del Survivors’ Trust, che aiuta le vittime di stupri e di abusi in età infantile, ha definito in una intervista al London Journalism Centre ”intollerabile” che una scultura come quella resti in un luogo pubblico.
Non la pensano così alla Bbc, un cui portavoce ha dichiarato che la scultura rappresenta una metafora per le trasmissioni. ”La scultura – ha proseguito – è opera di uno dei più grandi artisti britannci dello scorso secolo le cui opere sono state esposte in numerosi musei e gallerie britannici. Di conseguenza – ha aggiunto – non vi è alcun progetto di rimuoverla”.