Gb, gli squatter occupano la casa del regista Guy Ritchie

Pubblicato il 15 Febbraio 2011 - 16:15 OLTRE 6 MESI FA

Guy Ritchie

LONDRA – La nuova casa londinese del regista britannico Guy Ritchie, un ”palazzo” da sei milioni di sterline situato nel cuore del quartiere trendy di Fitzrovia, è stata occupata da un gruppo di squatter.

La banda, che si fa chiamare con il nomignolo di The Really Free School, al momento consta di una dozzina di persone. Ieri sera però già circolava su Twitter una richiesta d’aiuto. Come dire: più siamo e meglio è.

La polizia è ovviamente intervenuta ma gli squatter hanno rifiutato di abbandonare l’immobile. Su una finestra del palazzo ad attendere gli agenti di sua Maestà c’era infatti un ”avviso legale”: ”Attenzione – recita la nota – noi abitiamo in questa proprietà, è la nostra casa, e intendiamo restarci”.

L’avviso sembra una battuta ma in realtà non lo è. In Gran Bretagna, infatti, non è illegale occupare le abitazioni. Il che potrebbe rivelarsi una bella gatta da pelare per l’ex marito di Madonna.

I lavori di ristrutturazione erano appena finiti e Ritchie contava di trasferirsi nella nuova casa con la sua compagna, la modella Jacqui Ainsley. Gli squatter, dal canto loro, non hanno nessuna intenzione di sloggiare in fretta. ”Non parliamo con i media”, ha detto un occupante barbuto al cronista del Daily Mail. ”Leggete il nostro sito internet”.

Un vicino, che ha preferito restare anonimo, ha definito l’intera vicenda come ”stressante”. ”Hanno pubblicizzato la cosa su Twitter – ha detto – così ora arriverà di tutto. Li ha visti entrare e uscire. Per ora non li ho ancora sentiti fiatare. Però non hanno nessun diritto a stare lì. La polizia è stata subito allertata e alcuni agenti sono venuti a dare un’occhiata. Credo, spero, che stiano facendo il possibile per sfrattarli”.

Più prosaica la posizione di Scotland Yard. ”Gli agenti – ha detto un portavoce – sono arrivati sul posto domenica alle 14:45. Ma non c’è stata la possibilità di compiere alcuna azione”.