Gran Bretagna: i genitori di un donatore di sperma potranno incontrare il nipotino Gran Bretagna: i genitori di un donatore di sperma potranno incontrare il nipotino

Gran Bretagna: i genitori di un donatore di sperma potranno incontrare il nipotino

Gran Bretagna: i genitori di un donatore di sperma potranno incontrare il nipotino
Gran Bretagna: i genitori di un donatore di sperma potranno incontrare il nipotino

LONDRA – I genitori di un donatore di sperma potranno incontrare e trascorrere del tempo con il loro nipotino, è quanto stabilito dalla Corte d’Appello nel Regno Unito.

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Il donatore era amico di due donne che nel 2010 erano diventate partner civili, avevano due figli concepiti con la fecondazione artificiale, di cui uno che ora ha cinque anni, con lo sperma dell’uomo.
Ma i rapporti fra i tre erano diventati tesi: la coppia aveva imposto dei limiti al contatto con il bambino.Le genitrici erano loro e il coinvolgimento dell’uomo non era mai stato concordato in modo esplicito.

Il donatore non era d’accordo: il bambino doveva sapere chi era il padre e voleva incontrarlo regolarmente.
Per tre anni, di comune accordo con la coppia, ha visto il figlio con cadenza settimanale o quindicinale e anche i suoi genitori hanno incontrato le donne, il nipotino e partecipato varie volte a eventi familiari.
Col passare del tempo, e in particolare dopo che la coppia si è separata nel 2013, le donne iniziarono a trovare le richieste dell’uomo “gravose e problematiche” e, alla fine del 2015, hanno imposto dei limiti, per 18 mesi non ci sono stati contatti. Quando l’uomo ha ripreso a vedere il bambino nel maggio 2017, i suoi genitori sono stati esclusi, scrive il Daily Mail.

Nel giugno 2017, un giudice ha stabilito che poteva vedere il figlio sette volte all’anno per due ore, in presenza delle donne e, a loro scelta, di altri adulti e bambini. Inoltre, i genitori dell’uomo potevano avere degli incontri due volte l’anno e inviare al bimbo dei biglietti di auguri per il compleanno e a Natale.
Le donne hanno considerato l’obbligo imposto dalla corte un’ingiustificata interferenza nella loro libertà di genitrici.
Entrambe le parti, ora dovranno fare in modo che quanto stabilito dal giudice vada a beneficio del bambino.

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