Germania, uccise egiziana in tribunale: assolto per ferimento marito

Pubblicato il 30 Dicembre 2009 - 20:05 OLTRE 6 MESI FA

Un'immagine di Marwa El-Sherbini

La procura tedesca di Dresda ha chiesto l’archiviazione dell’inchiesta contro un poliziotto che ha ferito il marito di un’egiziana accoltellata a morte in pieno tribunale.

Lo ha stabilito oggi la magistratura concludendo l’inchiesta e stabilendo che il presidente del tribunale e il giudice non avevano sottovalutato i pericoli insiti nel processo. L’11 novembre scorso l’aggressore è stato condannato all’ergastolo.

Lo scorso luglio un tedesco di origini russe aveva ucciso durante un processo in tribunale a Dresda una giovane egiziana, Marwa El-Sherbini con 16 coltellate per puro odio razziale.

Sherbini era stata aggredita nell’agosto del 2008 dall’uomo, Alex Wiens, che l’aveva insultata chiamandola «terrorista» solo perchè indossava il velo islamico. Lei lo aveva denunciato per diffamazione e Wiens era stato condannato a pagare una multa di 780 euro.

La causa era proseguita con l’appello dell’imputato contro la multa e proprio durante questa udienza – in cui la donna era stata chiamata a testimoniare – è scattata la furia omicida dell’uomo, che durante l’aggressione aveva ferito anche il marito dell’egiziana accorso per cercare di salvare sua moglie che era incinta e madre di un bambino di tre anni.

Il poliziotto, che durante la colluttazione aveva ferito il marito della vittima con un colpo di pistola, è stato scagionato dall’accusa di tentato omicidio per avere agito in buona fede.