BERLINO – Ha finito i suoi esami troppo in fretta: 60 in soli 20 mesi. E per questo è stato querelato dalla sua università. E’ successo al’università di Essen, in Germania. Protagonista Marcel Pohl, studente di Economia che ha completato laurea e master in un quarto del tempo. L’ateneo contesta la perdita di reddito dovuta all’eccessiva rapidità del precoce studente.
L’impresa gli sarebbe riuscita grazie a un metodo di studio “condiviso”: un gruppo di ragazzi seguiva diverse lezioni in contemporanea per poi scambiarsi gli appunti. “Quando ho ricevuto la querela ho pensato che non poteva essere vero”, ha detto Pohl alla Bild. Il suo avvocato Bernhard Kraas ha aggiunto: ‘Siamo sempre contro gli studenti lenti, ma quando qualcuno si affretta e finire presto, improvvisamente si deve pagare. Questo non può essere giusto”.