X

Germania, in Assia la Corte conferma il divieto di balli il venerdì santo

di Elisa D'Alto |6 Aprile 2012 17:04

BERLINO, 06 APR – Nonostante volino in tutti i sondaggi, i Pirati tedeschi sono stati bloccati dalla Corte costituzionale, almeno il venerdi' santo. Infatti la corte ha respinto l'istanza con cui il giovane partito intendeva cancellare gli effetti della legge che nel Land dell'Assia (ovest) vieta le manifestazioni danzanti nel giorno in cui i cattolici ricordano la passione di Cristo. Il ricorso e' inammissibile per un vizio procedurale, ha spiegato oggi all'agenzia tedesca Dpa un portavoce della corte di Karlsruhe, nel Baden-Wuerttemberg: il rappresentante legale del partito dei Pirati – che tra iscritti ed elettori conta moltissimi giovani – si sarebbe prima dovuto rivolgere alla corte amministrativa d'appello dell'Assia.

Gia' ieri diversi tribunali dello stesso Land avevano vietato l'autorizzazione per un corteo danzante organizzato dai Pirati, secondo cui il divieto di ballare il venerdi' santo e' ormai inadeguato e illiberale. ''La legge colpisce per motivi religiosi in una forma inammissibile la liberta' generale'', ha commentato Christian Hufgard, portavoce locale degli arancioni – dal colore del loro simbolo. La legge che regola i giorni festivi in Assia prescrive che in occasione della Pasqua le feste danzanti siano vietate dalle 4 di mattina del giovedi' fino alla mezzanotte del sabato. La domenica e il lunedi' di Pasqua i balli sono invece proibiti solo tra le quattro e mezzogiorno, come in tutti gli altri giorni festivi. Non tutti i Laender tedeschi hanno leggi cosi' restrittive: a Berlino, per esempio, i Pirati potranno ballare senza problemi tutta la notte del venerdi' santo.

Scelti per te