Germania, pensioni da otto milioni per i top-manager

BERLINO – In media otto milioni di euro a testa: gli amministratori delegati delle 30 aziende quotate nel listino Dax della borsa di Francoforte avranno pensioni d'oro, ricche come mai prima. Lo rende noto un'indagine dell'esperto Heinz Evers, pubblicata oggi dal quotidiano economico tedesco Handelsblatt.

Il record e' stato raggiunto grazie ai compensi stellari dei top-manager delle multinazionali dell'auto. In testa alla classifica dei futuri pensionati d'oro, con 26,1 milioni di euro, c'e' infatti Dieter Zetsche, ad del gruppo Daimler (Mercedes), seguito dall'uomo di punta di Volkswagen Martin Winterkorn, con 17,9 milioni.

Al terzo posto Juergen Hambrecht, a capo del gigante della chimica Basf fino al 2011, con 14,6 milioni. Solo quarto il banchiere svizzero Josef Ackermann, amministratore delegato di Deutsche Bank, che secondo Hevers percepira' 13,2 milioni di euro di pensione. Il piu' 'sfortunato' tra i 30 top-manager potra' contare comunque su 500mila euro l'anno. Secondo Hevers il livello delle pensioni dei top-manager negli ultimi 15 anni e' piu' che raddoppiato.

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