Germania: terrorista neonazista riceve proposte di nozze in carcere

BERLINO – Continua a non voler collaborare con la giustizia, a fumare una sigaretta dietro l'altra e a ricevere posta dai fan, comprese piu' di una proposta di matrimonio. Sarebbe questa, scrive il quotidiano tedesco Sueddeutsche Zeitung, la quotidianita' carceraria di Beate Zschaepe, unica superstite tra le tre persone che componevano il nucleo della rete terroristica Clandestinita' nazionalsocialista (Nsu), cui finora sono attribuiti dieci omicidi.

La 36enne, in carcere con altri quattro sospettati di aver favorito a vario titolo le attivita' criminali di Nsu, vive in isolamento, con un'ora d'aria al giorno, e non e' intenzionata ad agevolare le indagini. Su di lei la polizia sembra non avere prove di una partecipazione diretta alla catena di omicidi di otto cittadini turchi, un greco e una poliziotta.

Gli inquirenti stanno comunque ancora ricostruendo, lentamente e con difficolta', i contorni della vicenda, cercando di mettere a fuoco le responsabilita' e la rete di coperture di cui l'Nsu sembra aver goduto a livello nazionale.

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