Germania, il ministro copia la tesi e l’università gli revoca il dottorato

Karl-Theodor zu Guttenberg

BERLINO – Karl-Theodor zu Guttenberg, ministro della Difesa tedesco accusato di plagio, non passa l’esame dell’Università di Bayreuth, che gli ha revocato il controverso dottorato in giurisprudenza: per l’esponente conservatore è un duro colpo, che potrebbe ancora indurlo a lasciare l’esecutivo della cancelliera Angela Merkel, nonostante – durante una sessione speciale del Bundestag – abbia respinto con forza le insistenti richieste di dimissioni provenienti dall’opposizione.

Nei giorni scorsi, Guttenberg, soprannominato dai media ‘Barone von Googleberg’ e ‘Barone copia-incolla’, aveva già offerto all’ateneo bavarese di rinunciare – prima temporaneamente e poi in via definitiva – al titolo di ‘doktor’. Tuttavia, l’istituto, di fronte alle crescenti accuse di plagio, doveva comunque procedere con l’esame della tesi. Questa sera, il presidente dell’università, Ruediger Bormann, ha dato la notizia, che forse il ministro si aspettava da tempo: L’ateneo ”ritira il titolo di ‘dottore’ a zu Guttenberg”, ha detto.

E poi: gli standard scientifici ”non sono stati rispettati”. La commissione che ha esaminato la tesi non ha chiarito, invece, se il ministro ha ingannato deliberatamente l’istituto: per accertare questo punto, ha spiegato il presidente, ”il processo sarebbe stato sicuramente più lungo”. E l’università non lo ha fatto proprio perché Guttenberg aveva già rinunciato al titolo. Sembra quindi che il ministro abbia giocato d’anticipo, forse per evitare un imbarazzo maggiore e per non rischiare di perdere il prezioso appoggio della Merkel. La cancelliera, da parte sua, ha definito ”giusta” e ”logica” la decisione dell’università senza fare alcun accenno a possibili dimissioni del ministro. D’altra parte, l’intera coalizione ha difeso Guttenberg dalle dure critiche dell’opposizione.

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