GINEVRA – Luciana Bisignani, 48enne di Pederobba (Treviso), domenica 7 settembre avrebbe dovuto volare da Ginevra a Venezia per rientrare dopo la stagione di lavoro in un ristorante di Chamonix, in Francia.
Dopo aver prenotato il volo EasyJet e fatto il check-in, Luciana Bisignani si è ritrovata in manette, spogliata e rinchiusa per quasi 2 ore in una cella. Il tutto per una borsa di troppo.
“Sono stata trattata come una delinquente, ammanettata e portata in cella, solo per non essere riuscita a mettere la mia borsetta dentro un’altra valigia”, ha raccontato la donna che ha aggiunto: “Uno steward mi ha strappato la carta d’identità, gli agenti mi hanno gettata a terra, messo le manette trascinata per caricarmi in auto poi chiusa in cella”.
Passata la notte in aeroporto, Luciana Bisignani ha dovuto acquistare un altro biglietto per poter tornare a Venezia.
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