I giudici italiani rispondano delle sentenze: lo chiede la Ue

ROMA – La legge italiana sulla responsabilità civile dei giudici tutela poco i cittadini. Se questi commettono errori giudiziari dovranno pagare, soprattutto se i danni provocati riguardano il diritto comunitario. Lo dice la Corte europea di giustizia, con una sentenza emessa il 24 novembre.

Ad oggi in Italia i giudici e lo Stato rispondono solo in caso di “dolo o colpa grave” . Ma per Bruxelles i risarcimenti dovranno esserci anche nei casi in cui il giudice interpreti male una norma. D’ora in poi, quindi, i giudici europei chiedono che l’ignoranza delle normative europee non vengano giustificate con leggerezza, ma qualcuno paghi.

Lo Stato italiano dovrà adesso fare il possibile per mettersi in regola e cambiare la legge definita “troppo permissiva” dalla Corte Ue.

Gestione cookie