Golden Share: un mese all’Italia prima di andare davanti alla Corte Ue

BRUXELLES – La Commissione ue decidera’ domani di deferire l’Italia alla Corte di giustizia Ue per la questione della Golden share, ma le concedera’ un mese di tempo prima dell’invio della lettera per darle il tempo di mettersi in regola. Lo riferiscono fonti comunitarie.

”La decisione sara’ assunta domani”, hanno detto le fonti. ”e prevede il rinvio dell’Italia alla Corte di giustizia”. Bruxelles non cambia avviso sull’incompatibilita’ della golden share con il mercato unico e conferma la richiesta all’Italia di modificare la legislazione che conferisce allo stato poteri speciali di intervento nelle aziende privatizzate, come Enel, Eni, Telecom Italia, Finmeccanica, Snam Rete Gas.

”Da parte nostra, intendiamo mantenere la pressione perche’ il nuovo governo faccia quello che non e’ stato fatto in tutti questi anni”, hanno spiegato le fonti. ”La questione e’ stata discussa ieri con il premier Monti (in visita a Bruxelles) che ha assicurato l’impegno del suo governo per risolvere questa anomalia”, hanno proseguito. ”Per questo, la Commissione Ue assumera’ la decisione del deferimento alla Corte, ma la terra’ in sospeso per alcune settimane per dare all’Italia il tempo di mettersi in regola”.

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