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Gran Bretagna, i giovani laureati temono di non trovare un posto di lavoro a causa della pandemia

Gran Bretagna, i giovani laureati temono di non trovare un posto di lavoro a causa della pandemia.

I giovani laureati britannici temono di non poter trovare un posto di lavoro.

Circa il 40% delle aziende a causa della pandemia ha dichiarato di voler ridurre l’assunzione di persone con questo titolo di studio.

Secondo il Sutton Trust, think tank sulla mobilità sociale, oltre il 60% dei datori di lavoro, sempre a causa del covid-19, ha dovuto annullare i tirocini.

Il rapporto sostiene che i giovani “per anni porteranno il peso” dell’impatto Covid-19 ma al contempo ha esortato le imprese a riflettere sull’impatto che avrebbe chiudere loro le possibilità a lungo termine . La Gran Bretagna sta affrontando una “ripresa a forma di K”.

I disoccupati affrontano ulteriori difficoltà mentre le sorti degli impiegati continuano a migliorare.

Le imprese devono inoltre “raddoppiare gli sforzi per aprire le opportunità ai talenti migliori”, ovvero puntare alla meritocrazia per evitare che vengano penalizzati coloro che provengono da contesti svantaggiati.

Dai risultati di un sondaggio del think tank YouGov emerge che il 49% delle piccole e medie imprese (PMI) hanno maggiori probabilità di cancellare tutti i tirocini e le esperienze lavorative.

Dei 1.000 datori di lavoro intervistati, il 48% prevede che nel corso del 2021, nella loro attività ci saranno meno opportunità di avere un’esperienza lavorativa.

Il 39% dei datori di lavoro laureati afferma che nei prossimi 12 mesi probabilmente assumeranno meno laureati o addirittura nessuno con questo titolo di studio. (Fonte: Daily Mail).

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