Londra impegnata in Libia, ma la Raf è a corto di piloti: colpa dei tagli alla Difesa

LONDRA – Il recente impegno della Gran Breatgna sul fronte libico non ha tenuto conto delle ripercussioni dei tagli alla Difesa, decisi dai governi passati e presenti. La situazione è talmente grave che, scrive Thomas Harding sul Telegraph, la squadra di 18 piloti della Raf attualmente impegnati nelle basi italiane per sorvegliare la no fly zone libica potrebbe non essere sostituita. In sostanza non ci sono altri piloti per dare il cambio a quelli attuali nell’arco di qualche settimana.

Non è escluso che per far fronte all’emergenza la Royal Air Force britannica potrebbe decidere di sospendere per il momento il training di nuovi piloti di Typhoon per mandare gli istruttori in prima linea.

I tagli alla Difesa vanno avanti in realtà da circa 10 anni e hanno ridotto drasticamente i piloti di Typhoon. Alcuni piloti hanno contattato il Daily Telegraph per esprimere tutta la loro preoccupazione. “Abbiamo una squadra di piloti che si sta riducendo”, scrive uno, “se non andremo avanti con l’addestramento non ci sarà personale a sufficenza molto presto”.

I piloti di Typhoon sono in tutto 69, istruttori inclusi. 18 sono nelle basi italiane per la missione libica; 24 sono impegnati nella squadra d’emergenza a difesa dello spazio aereo britannico e 12 sono nella Falklands in un ruolo simile. Ne restano 15, non sufficienti a rimpiazzare i 18 attualmente in Italia.

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