Gran Bretagna, molotov contro i vicini: facevano troppo baccano

I vicini facevano troppo baccano, allora marito e moglie si sono presentati armati alla porta della loro casa. James Howat-Hurst, scozzese di 49 anni, è stato condannato a due anni di reclusione per aver fatto irruzione nella casa dei vicini, nei sobborghi di Glasgow, con un fucile ad aria compressa e una bomba molotov. Dietro di lui c’era la moglie Sanda, che brandiva un pistola.

Clarissa, 17 anni, stava dando una festa per l’ultimo dell’anno e scoccata la mezzanotte sono partiti i tradizionali fuochi d’artificio. Contemporaneamente sono saltati i nervi ai coniugi Howat-Hurst che, come hanno spiegato, volevano guardare la televisione. La motivazione è stata però considerata troppo debole dalla corte scozzese. Che ha definito la reazione della coppia come una “straordinaria perdita di autocontrollo”.

A incastrare gli Howat-Hurst è stato il loro stesso sistema di telecamere a circuito chiuso, che li ha immortalati mentre attraversavano la staccionata del giardino con in mano armi e bomba. James, si vede nel filmato, ha anche accesso la molotov e l’ha gettata sul tetto della casa dei vicini.

Fortunatamente, però, la miccia si é staccata durante il volo. I ragazzi, che credevano le armi fossero autentiche, sono caduti in preda la panico e qualcuno ha pensato bene di chiamare la polizia. Così, sulla scena, si sono catapultatati agenti armati di mitra e con i giubbetti antiproiettile.

“Sembrava una scena di Miami Vice”, ha raccontato Iris Doig, la mamma di Clarissa. La rabbia di James, a quanto pare, si è scatenata quando, dopo aver chiamato la polizia per protestare contro gli schiamazzi dei vicini, gli hanno detto di portare pazienza perché era l’ultimo dell’anno. Sanda, invece, è stata condannata a 250 ore di lavori socialmente utili.

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