Un pedofilo britannico, 66enne, è caduto nella trappola che gli ha teso la moglie e madre dei suoi due figli: fingendo di essere un’adolescente di 14 anni, la donna si è creata un falso profilo su Internet e ha cominciato a scambiare messaggi intimi con lui su una chat room; ma quando lui è passato a proposte più spinte, lei si è rivolta alla polizia.
Cheryl Roberts, 61enne, aveva cominciato a sospettare del marito David, vedendo il tempo che lui trascorreva dinanzi al computer; e i suoi sospetti si sono concretizzati quando ha scoperto un messaggio dal contenuto esplicitamente sessuale lasciato inavvertitamente aperto dal marito. La donna ha deciso allora di creare un falso profilo e cominciare a chattare con l’uomo con cui era sposata da 18 anni, dalla stanza accanto. I due hanno cominciato a scambiarsi messaggi sempre più hard, fin quando lui – armato di webcam- si è esibito e filmato in atteggiamento osceni, senza sapere che dall’altro capo, ad osservarlo, c’era la moglie. E a qual punto non le è restato altro che recarsi al commissariato di polizia di Cardiff (Galles), che ha sequestrato il computer, trovandovi decine di immagini di pedopornografiche. Roberts, che ha negato di aver avuto rapporti con minori, dovrà ora sottoporsi a un trattamento di ribilitazione psichiatrico.