Grecia, allarme suicidi: numero raddoppiato in un anno

ATENE – La Grecia e' al primo posto nell'elenco di Paesi europei in cui il tasso di suicidi aumenta piu' velocemente. Lo riferisce il quotidiano Athens News citando i dati diffusi dal gruppo di volontariato ''Get Involved'' nel corso di una conferenza stampa sulla prevenzione del suicidio in Grecia svoltasi venerdi' nell'Universita' di Atene.

Secondo gli esperti, il tasso di suicidi in Grecia e' aumentato del 40% nei primi cinque mesi del 2011 e la tendenza all'aumento coincide con l'inizio della crisi economica.

Gli esperti sottolineano, tuttavia, che le cause dei suicidi non sono necessariamente solo di natura finanziaria poiche' ci sono altri fattori di solito coinvolti, come ad esempio una storia di depressione o problemi nei rapporti familiari.

Secondo i responsabili della linea telefonica 1018 per dare aiuto agli aspiranti suicidi, le ragioni finanziarie sono state la causa piu' comune per i suicidi avvenuti dal 2007, anno in cui il centro ha iniziato ad operare, e quando la crisi non era ancora scoppiata in Grecia. Da quel momento, pero' il numero di chiamate alla linea telefonica sono quadruplicate. Il servizio telefonico ha ricevuto circa 2.500 chiamate nel 2010 mentre nei primi otto mesi di quest'anno hanno superato le 5.000.

Sulla base di un recente studio pubblicato dalla prestigiosa rivista medica Lancet, i suicidi in Grecia sono aumentati del 17% nel periodo 2007-2009. Dopo la provincia dell'Attica (che comprende Atene), la maggior parte delle chiamate al 1018 sono arrivate dall'isola di Creta dove oltre 20 persone si sono tolte la vita negli ultimi 18 mesi.

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