Grecia. Fmi, negoziato ”non sta funzionando”, liquidità ”molto poca”

Il logo del Fondo Monetario Internazionale
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GRECIA, ATENE – Il negoziato dei creditori con la Grecia “non sta funzionando” e “non si intravede una conclusione” dell’esame delle misure del governo ellenico, necessaria per sbloccare i finanziamenti indispensabili ad Atene.

Lo ha detto il direttore del dipartimento europeo del Fondo Monetario Internazionale, Poul Thomsen, al board dell’istituzione, secondo quanto riferisce la rete televisiva ellenica Antenna News. Secondo Thomsen “i dati economici della Grecia non sono positivi”.

“Spero che ci siano presto progressi, perchè la disponibilità di liquidità della Grecia sta chiaramente diventando molto, molto poca”, ha detto dal canto suo in un’intervista al quotidiano portoghese Diario de Noticias il direttore del fondo salva-Stati europeo (Esm), Klaus Regling.

“Finora la Grecia ha pagato tutti i suoi creditori, come aveva promesso, e questo è positivo”, ha spiegato, ma la necessità di aiuti si avvicina visto che, “per continuare ad onorare il suo debito, c’è bisogno di ulteriore assistenza”.

Assistenza che andrà anche oltre quest’ultima tranche e che potrebbe diventare un terzo programma di aiuti. Ma “prima di considerare qualunque assistenza supplementare, i partner vogliono vedere una lista completa di riforme che sia credibile abbastanza da garantire che dopo qualche tempo la Grecia possa tornare ad una situazione sostenibile, come accaduto per Portogallo e Irlanda”. E “al momento non la vediamo”, ha concluso Regling.

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