ROMA – Mentre si contano i morti (una cinquantina), bruciano le case, procedono frenetiche le attività di soccorso, le autorità greche stanno anche cercando i colpevoli: [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] la natura degli incendi che stanno devastando la zona intorno ad Atene è infatti dolosa, c’è una regia che guida la mano di piromani assassini.
“Ho visto cadaveri, auto bruciate, mi sento fortunata ad essere viva. Mati non esiste nemmeno più come insediamento”. E’ la testimonianza di una donna sopravvissuta agli incendi alla tv greca Skai, ripresa dai media internazionali. Mati è una località turistica costiera nella regione di Rafina, a circa 40 km a nordest di Atene. Qui si conta il maggior numero di vittime, morte nelle loro case o nelle auto.
La situazione è drammatica: migliaia le persone evacuate, la località di Mati è incenerita. Il fumo denso ha raggiunto la capitale e si vede il Partenone avvolto da una nube fitta. Il governo greco ha chiesto aiuto all’Europa. Nel frattempo la Turchia, storicamente ‘rivale’ della Grecia, ha offerto aiuto nei soccorsi.
Il dipartimento dei vigili del fuoco greco ha reso noto che finora i morti accertati sono 49. La portavoce del dipartimento, Stavroula Malliri, ha detto che 156 adulti sono stati ricoverati in ospedale e 11 di loro versano in gravi condizioni. Ricoverati in ospedale anche 16 bambini.