ATENE – L'odierno incontro fra i rappresentanti dei proprietari di taxi greci con il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Giannis Ragoussis si e' concluso senza un nulla di fatto.
''Lo sciopero dei tassisti continua'' ha dichiarato alla fine dell'incontro il presidente del sindacato dei tassisti, Thimios Liberopoulos. ''Il ministro – ha aggiunto Liberopoulos – si e' dimostrato disposto al dialogo, pero' non si e' impegnato su nulla di concreto. Finche' non avremo da lui impegni concreti, lo sciopero continuera' ''.
Il ministero, al termine dell'incontro con i rappresentanti dei tassisti, ha annunciato che ''la liberalizzazione della professione andra' avanti regolarmente e con le regole dovute''.
Dal canto suo, Antonis Samaras, il presidente di Nea Dimocratia, il principale partito dell'opposizione (di centro destra), dopo la conclusione dell'incontro, ha esortato i proprietari dei taxi ad interrompere le mobilitazioni e il premier socialista Giorgio Papandreou ''ad intervenire immediatamente per dare avvio a un dialogo serio''.
''L'incoerenza, l'irresponsabilita' e il continuo 'cuci e scuci' del governo riguardo alla questione dei taxi non possono continuare specialmente in questo periodo in cui il turismo in Grecia e' al suo culmine. Esorto pertanto il premier – ha detto Samaras – ad intervenire per iniziare immediatamente un dialogo serio per la liberalizzazione della professione con regole che valgono in tutti i paesi dell'Europa. Inoltre invito i tassisti ad opporre la loro responsabilita' all'irresponsabilita' del governo e di sospendere tutte le mobilitazioni''.