ATENE, 19 GIU – Diverse migliaia di persone si sono radunate stasera sulla Syntagma, la piazza dove sorge il parlamento di Atene, per una protesta contro la strategia anti-crisi del governo convocata dal movimento europeo dei considdetti 'indignados'. E' la quarta domenica consecutiva che la capitale greca scende in piazza per dire 'no' alle misure di austerity che il governo intende adottare per evitare la bancarotta. Si calcola che almeno 5 mila persone questa volta abbiano partecipato al raduno.
Sventolando la bandiera nazionale e soffiando a pieni polmoni negli ormai immancabili fischietti, i manifestanti hanno scandito slogan contro il governo e contro l'intero parlamento dove poco prima il premier socialista Georges Papandreou aveva chiesto la fiducia per il suo esecutivo dopo avere attuato un rimpasto. Il voto e' previsto per martedi, giorno in cui gli indignados si sono dati un nuovo appuntamento sulla stessa piazza. Molti manifestanti hanno espresso profondo scetticismo sulle misure allo studio. ''Con i provvedimenti anti-crisi dell'anno scorso il paese e' diventato piu' povero, molte imprese hanno chiuso e la cosa migliore a questo punto sarebbe tornare alle urne perche' questo governo non ha piu' nessuna legittimita'', ha detto ai cronisti Maria, una dipendente pubblica di 52 anni.
Altre manifestazioni degli 'indignados' si sono svolte anche a Salonicco, Sparta e in altre citta' della Grecia.