ROMA – All’interno di un camion frigorifero fermato dalla polizia su un’autostrada nei pressi della città greca di Xanthi, erano stipati 41 migranti afghani (e non 80 come comunicato in origine ndr) privi di documenti.
I migranti si trovavano in una condizione al limite del soffocamento, riferisce il quotidiano greco Ekathimerini. Molti dei migranti, tutti uomini dai 20 ai 30 anni, hanno accusato problemi respiratori e sono stati portati in ospedale.
Secondo le prime notizie, la polizia sta ancora eseguendo controlli di identità per confermare la nazionalità dei migranti. Il camionista, un georgiano, è stato arrestato. L’impianto di refrigerazione non era in funzione al momento del fermo, riferisce il media locale xanthinews.gr.
Una decina di giorni fa, in Gran Bretagna sono stati trovati 39 corpi senza vita stipati in un tir. Tra le vittime, probabilmente migranti, c’era anche un adolescente. Il ritrovamento è avvenuto in una zona industriale dell’Essex, nel sudest dell’Inghilterra, al Waterglade Industrial Park di Grays.
Un giovane nordirlandese di 25 anni, conducente del camion, è stato arrestato con l’accusa di omicidio.
E sempre più migranti, a quanto pare, provano il tutto per tutto viaggiando nascosti all’interno di camion. Un altro ritrovamento è avvenuto in queste ore in Francia: qui, 31 pachistani nascosti in un camion sono stati scoperti durante un controllo su un’autostrada del sud della Francia, al confine con l’Italia. Lo ha comunicato la procura di Nizza, precisando che il camionista, anche lui pachistano, è stato fermato. I migranti sono stati poi riconsegnati alle autorità italiane.
Fonte: Ansa