Grecia: piazza Syntagma si svuota: arrivano i black bloc

Pubblicato il 12 Febbraio 2012 - 17:32 OLTRE 6 MESI FA

ATENE – Secondo fonti di polizia, al momento ci sarebbero circa 25mila persone in piazza Syntagma, davanti al parlamento greco, per protestare contro il piano di tagli che i deputati di Atene voteranno la sera del 12 febbraio.

Intorno alle 17, una fila di Black bloc con passamontagna e maschere antigas ha raggiunto la piazza urlando insulti come ‘maiali e assassini’. La folla li ha accolti con applausi.Ci sono stati scoppi e lanci di bombe carta e molotov davanti al Parlamento greco: la polizia ha risposto con i lacrimogeni. Le persone radunate, sono indietreggiate nelle strade circostanti.

In piazza Syntagma, tra fuochi e gas lacrimogeni, sono rimasti solo i gruppi di anarchici e black bloc fronteggiati da poliziotti con maschere antigas in assetto antisommossa. Gli scontri tra polizia ed anarchici si sono sparsi poi in quattro punti attorno alla piazza. In un luogo, all’inizio della strada dello shopping Ermou, la polizia e i black bloc sono arrivati anche allo scontro fisico.

La folla di migliaia di persone che indietreggia non sembra però fasi intimidire. “Andar via? Non ci penso nemmeno”, dice Giorgos, 43 anni, insegnante di matematica, “dobbiamo restare qui finchè le misure non saranno bocciate”.

La ‘gente comune’ non sembra insomma intimidita dagli scontri. “Maladetti porci, servi”, urla una signora coprendosi il viso per non respirare i lacrimogeni. Due manifestanti portano uno striscione: “Basta paura ed apatia, tutti in piazza”. Anche nelle stradine laterali accanto a Syntagma, c’è astio verso i poliziotti. Un anziano ha sputato contro gli agenti, e poi ha urlato insulti.

Infine, i media greci riferiscono che anche il leggendario compositore greco Mikis Theodorakis, 88 anni, autore del sirtaki e storico attivista politico è in piazza con i dimostranti.