ATENE – La crisi stacca la spina alla Tv di Stato greca. Il governo di Antonis Samaras ha annunciato che dalla mezzanotte di oggi, 11 giugno, le trasmissioni di Ert, la Rai ellenica, verranno sospese a tempo indeterminato. I 2.800 dipendenti saranno sospesi e “compensati”, ha promesso il portavoce dell’esecutivo Simos Kedikoglou, e la struttura sarà sostituita “da una realtà più moderna e non controllata dallo Stato”.
La decisione rientra nell’ambito del programma delle privatizzazioni delle aziende a partecipazione statale concordato con la Troika.
I network pubblici hanno da 3 a 8 volte il personale necessario, ha sottolineato Kedikoglou, e la loro privatizzazione consentirà al governo di rispettare l’impegno preso con la Troika di ridimensionare gli organici della pubblica amministrazione già entro la fine di quest’anno. Ert è stata da sempre un serbatoio di assunzioni per i partiti politici che da anni dominano il paese.