ATENE (GRECIA) – Come in un episodio della migliore commedia degli equivoci, un giovane greco proveniente da Atene e di passaggio a Patrasso si è recato con due amici in un bordello nella città portuale ma, quando è entrato in camera per consumare un rapporto con una delle ragazze ospiti che era già nuda sul letto, si è trovato di fronte sua sorella.
Dopo il comprensibile, e reciproco, choc iniziale – come ha riferito il sito dete.gr – l’uomo ha aggredito la sorella colpendola ripetutamente con schiaffi e pugni nonostante gli sforzi per fermarlo fatti dai suoi amici e da altre donne accorse al trambusto.
Quando finalmente è riuscita a sottrarsi alla furia del fratello, la giovane in lacrime ha confessato di lavorare già da qualche anno in quella casa d’appuntamenti e di essere stata costretta a prostituirsi dopo essere rimasta disoccupata a causa della crisi economica che ha colpito la Grecia.
Ma ha anche accusato il fratello e gli altri membri della sua famiglia di averla abbandonata a sé stessa perché nessuno di essi si è mai chiesto come lei potesse vivere senza avere un lavoro regolare.