Igor il Russo trasferito a La Coruna, l’avvocato: “Non è il Charles Manson iberico”

Igor il Russo trasferito a La Coruna, l'avvocato: "Non è il Charles Manson iberico"
Igor il Russo (foto ANSA)

BOLOGNA – Norbert Feher, meglio noto come Igor il Russo, giovedì 21 novembre è stato trasferito dal carcere spagnolo di Zuera (Saragozza) alla alla prigione di Teixeiro (La Coruña). In Italia Igor è già stato condannato all’ergastolo dal Tribunale di Bologna per gli omicidi del barista Davide Fabbri e della guardia volontaria Valerio Verri, commessi tra il marzo e l’aprile del 2017, mentre in Spagna il killer serbo è accusato di aver ucciso l’allevatore Josè Luis Iranzo e due agenti della guardia civil, Vctor Romero Perez e Vctor Jesùs Caballero Espinosa, prima di essere catturato. La notizia è riportata dal giornale online spagnolo La Comarca, che cita anche fonti del quotidiano l’Heraldo.

L’avvocato spagnolo di Igor, Juan Martín Calvente, ha fatto sapere di non essere stato informato del trasferimento, che creerà difficoltà alla difesa, ed è pronto a fare reclamo. Il difensore sostiene che Norbert Feher, “che può uscire soltanto un’ora al giorno nel cortile, da solo, senza avere contatti con gli altri detenuti, non è il Charles Manson iberico“. Secondo l’Heraldo, sulla base dei rapporti giornalieri che i funzionari di Zuera hanno stilato su Igor, alla fine della scorsa estate il killer avrebbe detto: “Un giorno dovrà succedere qualcosa di importante qui”. Per alcune fonti l’atteggiamento del detenuto ha suscitato preoccupazione nelle ultime settimane, soprattutto dopo aver saputo della condanna italiana. Da qui il trasferimento.

Fonte: ANSA.

Gestione cookie