“Il governo tedesco spia i cittadini”: l’accusa degli hacker

BERLINO, 10 OTT – Gli storici hacker tedeschi, noti come ‘CCC’, che sta per ‘Caos computer club’, hanno accusato il governo di spiare i suoi cittadini, attraverso un software gia’ ribattezzato come ‘Bundestrojaner’: e cioe’ cavallo di Troia del bund federale. La denuncia sta mettendo in difficolta’ il governo, che oggi ha annunciato in conferenza stampa di aver avviato un’inchiesta interna sul caso.

”Prendiamo molto sul serio le informazioni ricevute dal gruppo CCCC”, ha detto il portavoce di governo Steffen Seibert nella consueta conferenza stampa dell’Esecutivo di Angela Merkel, che si tiene il lunedi’ a Berlino. ”A quanto ci risulta il programma e’ vecchio di tre anni – ha detto il portavoce del ministro dell’Interno – e non e’ mai stato utilizzato”.

Un caso sul quale e’ intervenuto anche il leader del partito dei Pirati Nerz, che chiede le dimissioni immediate del ministro dell’Interno Hans-Peter Friedrich e del capo della polizia federale della Germania Joerg Zierge.

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