Il killer dei poliziotti terrorizza una coppia. “Tornerò in quella casa e…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Luglio 2016 - 07:00 OLTRE 6 MESI FA
Il killer dei poliziotti terrorizza una coppia. "Tornerò in quella casa e..."

Il killer dei poliziotti terrorizza una coppia. “Tornerò in quella casa e…” Nella foto il killer Dale Cregan

LONDRA – Dale Cregan è un criminale, arrestato per aver ucciso quattro persone, di cui due erano poliziotti.   L’ufficiale che seguì il caso, Steve Heywood, poco dopo l’arresto di Cregan decise di abbandonare la casa dove viveva con la famiglia  a seguito delle minacce da parte del criminale, che gli disse che prima o poi sarebbe tornato.  La polizia di Manchester decise allora di acquistare la casa di Heywood, con i soldi dei contribuenti, e di rivenderla a una giovane coppia  con due bambini, senza però avvertire del perché l’uomo avesse lasciato la casa.

La scorsa settimana, il Mail On Sunday ha pubblicato online la scoperta, mettendo così al corrente la coppia della proprietà appena acquistata.  La polizia di Manchester ha inviato una pattuglia, nei pressi dell’abitazione, per “rassicurare” i due giovani. La mossa, però, è arrivata soltanto dopo la rivelazione del giornale e la coppia adesso non riesce a vivere tranquilla nella nuova casa. 
I nomi degli acquirenti dell’abitazione sono tenuti segreti per motivi di sicurezza, ma una volta intervistati i due non sono riusciti a trattenere rabbia e timore.  I due, infatti, temono che il criminale torni presto a vendicarsi dell’arresto, o comunque mandi qualcuno al suo posto. “Ho paura di tutta questa vicenda”, ha detto la ragazza “avrebbero dovuto avvisarci, non capisco perché non ci hanno detto nulla. Come fa Cregan a sapere che l’ufficiale di polizia se ne è andato? Siamo stati truffati, non c’è altra spiegazione”.
La coppia adesso vuole maggiori spiegazioni al riguardo e ha richiesto un faccia a faccia con la polizia. Quando si trasferirono,sapevano che la proprietà apparteneva alla polizia, e avevano notato due allarmi anti scassinatore. Al tempo, venne solo detto loro che l’attuale proprietario doveva trasferirsi per lavoro. Ma Heywood aveva fatto le valigie prima del dovuto e se ne era andato sotto consiglio del distretto di polizia, che gli aveva suggerito di cambiare casa a seguito della caccia all’omicida spacciatore.
David Cregan venne ricercato per diversi mesi, nel 2012, per aver sparato a un uomo in un pub, aver ucciso poco dopo il padre di questo e infine per aver ucciso due poliziotte con una granata e un’arma da fuoco, dopo aver fatto una finta telefonata in cui chiedeva l’intervento della polizia.  A giugno del 2013, Cregan venne arrestato e condannato all’ergastolo per tutti e quattro gli omicidi.
Dopo l’arresto, alcune fonti hanno dichiarato che Cregan ha confessato che da fuggitivo aveva pensato diverse volte di uccidere Heywood, che aveva lanciato un appello per trovarlo.  La polizia decise così di aiutare il collega e di fargli cambiare casa, acquistando la proprietà (con i soldi dei contribuenti inglesi)  e rivendendola poco tempo dopo alla coppia.  Un portavoce della polizia ha spiegato che la minaccia non era contro i due nuovi inquilini, ma Cregan e soci non potevano sapere del trasferimento di Heywood, cosa che avrebbe potuto mettere a rischio la coppia.
“Al tempo abbiamo provveduto all’assistenza di Heywood e della famiglia, aiutandolo a cambiare casa. Questo includeva la compravendita dell’abitazione con la conseguente vendita. I nuovi acquirenti non vennero informati della minaccia che pendeva sull’ufficiale, in quanto era contro di lui e non contro la sua abitazione. Abbiamo quindi parlato con la famiglia, garantendo una totale protezione”, ha riferito il portavoce.
Ma la coppia ora vive nel terrore. “Questo criminale potrebbe non sapere che, chi lo ha arrestato, non vive più qui. Abbiamo paura di ricevere delle minacce”, ha detto la ragazza.
Ma gli ufficiali ritengono di aver fatto la cosa giusta, mettendo sotto protezione “un ufficiale di polizia che svolto egregiamente il proprio compito di tutelare il pubblico”.