Il principe Harry cerca moglie: "Temo che non troverò l'amore"

LONDRA, 14 MAR – Il principe cerca moglie. E teme che sia proprio il suo titolo a non fargliela trovare. Harry, terzo in linea di successione al trono britannico, ha confessato in un'intervista per un'emittente statunitense che a volte vorrebbe ''essere normale'' e di essere preoccupato di arrivare a 30 anni senza una donna al suo fianco, a differenza del fratello maggiore William, felicemente sposato con Kate.

Alla fine del suo viaggio di 10 giorni in America latina dove ha dato il via ai festeggiamenti per il Giubileo di sua nonna, la regina Elisabetta II, il principe 27enne ha dichiarato alla Cbs che e' proprio questo suo ''lavoro'' fatto di viaggi e impegni ufficiali, a scoraggiare le ragazze. Del resto, l'unico rapporto importante che Harry ha avuto è stato quello con Chelsy Davy, durato cinque anni, ma la storia è finita nel 2009 quando la bionda Chelsy ha messo in chiaro di non volere una vita di paparazzi e cerimonie continue.

Nonostante durante il suo ultimo viaggio Harry sia stato oggetto delle attenzioni di piu' di una bella donna – Miss Bahamas gli ha detto che lo vorrebbe sposare, mentre una celebre modella brasiliana gli ha dato un bacio sulla guancia – il principe ritiene che sara' difficile per lui portarne una all'altare. E ha spiegato che non sta cercando qualcuno che "svolga un ruolo prestabilito" ma che sappia, e abbia la voglia, di assumersi tutte le responsabilità di essere una principessa.

Insomma, tante donne che vanno e vengono, ma una grande difficolta' di trovare quella giusta. Oltre a Chelsy, il principe e' infatti celebre per le sue storie passeggere. Nel 2003 si mormorava avesse una storia con l'amica Natalie Pinkham, mentre nel 2009 era stata la volta di Astrid Harbor e della presentatrice televisiva Caroline Flack, entrambe tornate a casa con lui dopo serate di festa. Del 2011 e' invece l'ultima fiamma, la modella Florence Brudenell-Bruce, ex del campione di Formula Uno Jenson Button.

Parlando anche a nome del fratello William, Harry ha poi detto: ''Siamo estremamente privilegiati ad essere nella nostra posizione, ma e' vero quello che si dice, con il privilegio vengono anche le responsabilita'''. E ha poi proseguito: ''Ci sono molte volte in cui sia mio fratello che io vorremmo essere semplicemente dei ragazzi normali''.

Ma l'esempio della madre Diana, che ha usato il suo titolo per sostenere diverse cause benefiche, e' per Harry una costante ispirazione. ''Il titolo che abbiamo prima del nostro nome, l'effetto che puo' avere su un Paese o una campagna di beneficenza, e' enorme'', ha detto, aggiungendo quindi: ''Siamo nati in questa posizione e faremo tutto cio' che possiamo per aiutare la gene e i bambini che ne hanno bisogno''.

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