Incidenti aerei, la CAA lancia l’allarme: “Scarsa conoscenza dell’inglese tra i piloti”

Incidenti aerei, la CAA lancia l'allarme: "Scarsa conoscenza dell'inglese tra i piloti"
Incidenti aerei, la CAA lancia l’allarme: “Scarsa conoscenza dell’inglese tra i piloti”

LONDRA – I cieli della Gran Bretagna e non solo sono a rischio disastri aerei, a causa della scarsa conoscenza della lingua inglese dei piloti stranieri.

Secondo un report della Civil Aviation Authority (CAA), nell’arco di 18 mesi si sono verificati 267 incidenti a causa di problemi di comunicazione e viene sottolineato il timore che i candidati superino gli esami solo grazie alle conoscenze, alla corruzione e ai test inadeguati per i piloti.

In un Paese, di cui però non si fa il nome, è stato scoperto che i candidati senza alcuna conoscenza della lingua inglese, hanno ugualmente ottenuto una certificazione in soli 10 giorni: un’impresa impossibile, secondo uno dei collaboratori del report, commissionato proprio per la preoccupazione che la mancanza di conoscenza della lingua inglese, lo standard internazionale per l’aviazione, possa esser motivo di incidenti.

Nel report è scritto che “nel Regno Unito, per la sicurezza dei passeggeri, è imperativo che tutti i piloti e controllori che lavorano nel trasporto aereo internazionale, in tutte le situazioni di routine e non, abbiano la competenza per comunicare in modo chiaro e conciso”.

“Problemi di comunicazione relativi alla lingua, compresa la mancanza di norme di competenza dell’ICAO (International Civil Aviation Organization), possono essere la causa di gravi incidenti e infortuni”.

Per lavorare nel settore dell’aviazione civile internazionale, piloti e controllori sono tenuti a superare 4 esami che garantiscono uno standard minimo di padronanza della lingua inglese.

Tuttavia, il report rileva che piloti e controllori non inglesi, hanno una conoscenza della lingua inglese al di sotto dello standard e il “fondato sospetto che superino gli esami, grazie alle conoscenze”. Non solo, i livelli di competenza linguistica ICAO, in particolare il 4, non è “abbastanza efficace per assicurare al pilota una comunicazione chiara”.

Il rapporto, realizzato dalla consulente linguista Barbara Clark, raccomanda di aumentare i controlli in loco, migliorare la comunicazione e dare un giro di vite alle frodi.

Gestione cookie