LEEDS (GRAN BRETAGNA) – Un ragazzo annoiato ha seppellito la sua fidanzata viva. Fortunatamente lei è sopravvissuta: Michelina Lewandowska, 27 anni di Leeds, Inghilterra, è sopravvissuta dopo aver sopportato di essere rinchiusa all’interno di una scatola per computer e successivamente sepolta viva. Tutto per mano del padre di suo figlio.
L’uomo, Marcin Kasprzak 25 anni, aveva un movente molto semplice: si era stancato di lei. Il caso è ora davanti a una corte penale, dove stanno ricostruendo la storia della coppia: i due si sono incontrati sei anni fa in Polonia, successivamente sono emigrati in Inghilterra e hanno avuto insieme un bambino, di nome Jakub. Karprzak però si è stancato di Lewandowska, lamentandosi apertamente con lei perché le ragazze in palestra erano più affascinanti. Quando ha trovato una ragazza che gli piaceva di più, ha architettato il modo per sbarazzarsi di lei.
Con l’aiuto di un complice, Borys Patryk 18 anni, Kasprzak ha paralizzato la compagna con il taser (arma elettrica non letale) e l’ha poi legata e imbavagliata con il nastro da imballaggio, imprigionandola in una scatola per computer. Ha avuto però l’accortezza di lasciare due fori per l’aria. I due uomini hanno poi caricato la scatola nel bagagliaio della loro auto, hanno guidato fino ad una zona boscosa e l’hanno sepolta in una fossa poco profonda. Hanno infine posizionato un albero, del peso di circa 85 chili, sulla tomba. Kasprzak ha poi raggiunto il più vicino bancomat e ha ritirato i soldi dal conto bancario di Lewandowska.
Ma Lewandowska non era paralizzata come Karprzak credeva: è rimasta in silenzio per tutto il tempo. Ha impiegato circa un’ora per liberarsi e, con grande difficoltà, ha rotto la scatola e chiesto aiuto ad una macchina di passaggio.