Internet, la Francia: "Vietato citare facebook o twitter in tv"

PARIGI, 6 GIU – Suggerire in diretta ai telespettatori o ai radioascoltatori di andare a consultare le pagine delle trasmissioni che stanno seguendo sui social network Twitter o Facebook rappresenta una ”pubblicita’ occulta”:lo dice il Consiglio superiore dell’audiovisivo francese (CSA), in una decisione pubblicata sul suo sito internet, che in Francia ha scatenato un mare di proteste.

”Il Csa non ha capito, che prima ancora di essere dei marchi, Twitter e Facebook sono degli spazi pubblici dove oltre il 25% della popolazione francese discute e scambia informazioni”, sottolinea sul suo blog il giornalista Benoit Raphael, commentando la decisione del CSA. ”Facebook o Twitter (…) diffondono ogni giorno milioni di messaggi che vengono utilizzati come strumento di informazione (…) per milioni di persone”, gli ha fatto eco Arnaud Mercier, dell’osservatorio del giornalismo su Internet.

In seguito a un’interrogazione di una tv – la cui identita’ non e’ stata rivelata – il CSA ha considerato, lo scorso 12 aprile, che ”rinviare dei telespettatori o dei radioascoltatori alla pagina della trasmissione (che stanno seguendo,ndr.) sui social network senza citarli presenta un carattere informativo, mentre il rinvio verso queste pagine citando per nome i social network” e’ una pubblicita’ occulta, che viola un decreto del 1992. ”C’e’ stata dell’incomprensione – ha riconosciuto Christine Kelly, consigliere del CSA – Noi incoraggiamo l’uso dei social network, non vogliamo in alcun modo ostacolarli. I membri del CSA ci passano delle ore…diciamo semplicemente che bisogna al posto di dire ‘ritrovateci su Facebook’ bisogna dire ‘ritrovateci sui social network. Ma non e’ il CSA a dire che si tratta di pubblicita’ occulta, e’ la legge”.

E ancora: ”Perche’ promuovere regolarmente una rete che guadagna miliardi di dollari come Facebook e non un’altra che magari ha difficolta’ a farsi conoscere”, ha insistito la responsabile del CSA, aggiungendo: ”Ci sono Myspace, Skyblog, Bebo…social network specializzati: privilegiarne uno piuttosto che un altro e’ una distorsione della concorrenza”. In queste ultime settimane, Twitter e’ stato molto citato dalle emittenti francesi, in particolare, in merito allo scandalo legato all’ex-direttore del Fondo monetario internazionale, Dominique Strauss-Kahn.

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