Investita dalla scorta della duchessa di Edimburgo, muore in ospedale. Helen Holland, 81 anni, è stata colpita da una motocicletta della polizia che scortava Sophie di Wessex lo scorso 10 maggio a Londra. La collisione mortale è avvenuta all’incrocio tra West Cromwell Road e Warwick Road a Earl’s Court. La donna ha avuto “molteplici fratture ossee e gravi lesioni interne”, che l’hanno portata alla morte nella giornata di ieri, come ha confermato la sua famiglia alla BBC.
Helen, originaria di Birchanger, nell’Essex, “ha combattuto per la sua vita quasi due settimane…Ma un danno irreversibile al suo cervello ha posto fine alla battaglia”, raccontano i familiari. Buckingham Palace ha detto che la duchessa è “profondamente rattristata” e ha inviato le sue “più sentite condoglianze” a tutta la famiglia. Sophie, che è sposata con il fratello più giovane del re, si metterà in contatto privatamente con la famiglia della signora Holland. Intanto la polizia indaga sull’incidente.
Sophie di Wessex, sempre più importante nella royal family
La posizione di Sophie nella famiglia reale si è fatta sempre più importante dopo l’allontanamento di Harry e Meghan, nel 2020. Lei e il marito hanno subito rilevato diversi ruoli che erano stati dei Sussexes, e la duchessa ora si dedica a oltre 70 cause benefiche, battendosi tra l’altro per le vittime di violenza sessuale in contesti bellici, disabilità e prevenzione di gravi patologie oculari.Â
Lo scandalo del Sophiegate
Due anni dopo le sue nozze con il principe Edoardo, celebrate il 19 giugno 1999, un giornalista travestito da sceicco spinse Sophie a fare commenti poco piacevoli nei confronti della monarchia e di Elisabetta II. Ma la duchessa capì l’errore e si ritirò a vita privata, dedicando un numero sempre più alto di impegni alla Corona e rendendosi indispensabile per la regina, che arrivò a fidarsi molto di lei.