Inchiesta Bbc: “Il primate d’Irlanda coprì gli abusi sui ragazzini”

Pubblicato il 9 Maggio 2012 - 14:03 OLTRE 6 MESI FA

Il primate d'Irlanda Sean Brady (Foto LaPresse)

DUBLINO – Il primate d’Irlanda, cardinale Sean Brady, “aveva i nomi e gli indirizzi dei bambini che avevano subito abusi o che erano a rischio di subire abusi da parte del più noto pedofilo, frate Brendan Smyth, ma non assicurò loro alcuna protezione”: la denuncia viene da un servizio della Bbc.

Il documentario della tv pubblica britannica, si concentra su un’inchiesta segreta della Chiesa del 1975, quando un ragazzino di 14 anni, Brendan Boland, venne interrogato dopo aver detto di aver subito abusi da frate Smyth. Tre sacerdoti vennero coinvolti in quel “processo” segreto. Tra loro c’era il cardinal Brady, all’epoca frate John Brady, segretario del vescovo e insegnante.

“All’epoca,  scrive la Bbc, Boland fece a Brady, all’epoca giudice canonico, nomi e indirizzi di altri bambini che avevano subito gli abusi di Smyth. Boland giurò di mantenere il segreto riguardo la sua testimonianza. Brady non riferì mai le sue informazioni alla polizia, né ai parenti dei bambini”.

Boland ha ricordato quando, chierichetto undicenne, venne “approcciato” da Smyth, che, secondo la Bbc, avrebbe continuato ad abusare di lui per “due anni”.

Il ragazzino trovò il coraggio di parlarne ad un sacerdote, che riferì la cosa sia alla chiesa sia alla famiglia di Boland. Poco dopo, nel marzo del 1975, la Chiesa aprì un’inchiesta segreta di diritto canonico.

Alla Bbc Boldan ha detto: “Raccontai durante l’inchiesta che sapevo che almeno due dei cinque ragazzini (andati con Boldan e il frate in una gita parrocchiale, ndr) erano stati molestati”.

Alla fine dell’interrogatorio a Boldan venne messa in mano una Bibbia e lui fu obbligato a giurare di non rivelare nulla, e a firmare un documento con questo giuramento.

Alcuni giorni dopo il cardinal Brady interrogò l’altro ragazzino citato da Boldan, che confermò tutto. In seguito frate Smyth venne rimosso da incarichi pubblici, ma alla polizia non venne riferito nulla. Secondo altri testimoni Smyth avrebbe continuato ad abusare dei ragazzini fino al 1988.

Nel 1991 Smyth venne arrestato, e morì nel 1997 in carcere.

Ma adesso molti irlandesi, e non solo, chiedono le dimissioni del cardinal Brady. Lui nel 2009 disse che si sarebbe dimesso se avesse avuto qualche responsabilità negli abusi. Ma i documenti raccolti dalla Bbc raccontano tutta un’altra storia.