LONDRA – Era un noto presentatore della Bbc, la televisione pubblica inglese, e grazie al “fascino” che ne derivava, alla sua notorietà, avrebbe abusato di decine di ragazzine. Questa è l’accusa che adombra il ricordo di Jimmy Savile. Il ricordo, appunto: perché Savile è morto nel 2011, a 85 anni.
Per vent’anni, dal 1964 al 1984, aveva condotto Top of the Pops, programma internazionale di musica, all’epoca in cui il pop britannico era “il” pop per eccellenza.
Adesso il mito di Savile rischia di incrinarsi con un’accusa di pedofilia. Il caso è stato sollevato da un documentario, andato in onda sul canale privato Itv, in cui si racconta la vicenda di cinque donne che il presentatore avrebbe violentato negli studi della Bbc.
Cos’ Scotland Yard ha aperto un’inchiesta. Sevile è morto, ma la polizia londinese vuole capire se qualcuno lo ha coperto. Anche perché dopo il documentario molte ragazze stanno denunciando i fatti. E il totale degli abusi potrebbe arrivare ad una trentina.
Sulla vicenda è intervenuto anche lo stesso premier, David Cameron, che ha definito il caso “molto preoccupante. La polizia deve spiegarci cos’è successo, se è successo, e com’è stato possibile che succedesse. Qualcuno dovrà assumersi le proprie responsabilità”.